Billy Tidy Cartoons
William Edward "Bill" Tidy, MBE (nato il 9 ottobre 1933), è un fumettista, scrittore e personaggio televisivo, noto soprattutto per i suoi fumetti. Tidy è stato nominato MBE nel 2000 per "Servizi per il giornalismo".
Ha disegnato vignette per questa mostra.
Alce appoggiato contro un albero
La natura degli animali terrestri VIII.16: Gli animali del nord: l'alce, l'aflis e il bonasus.
"C'è anche l'achlis, prodotto nell'isola della Scandinavia; non è mai stato visto in questa città, sebbene ne abbiamo avuto descrizioni da molte persone; non è diverso dall'alce, ma non ha articolazioni nella zampa posteriore. Quindi non si sdraia mai, ma si appoggia a un albero mentre dorme; può essere preso solo tagliando in precedenza nell'albero, e questo gli impedisce una trappola, altrimenti scapperebbe con la sua rapidità. "
Invasione di rane
La natura degli animali terrestri VIII.43 (29) Nazioni che sono state sterminate da animali.
"M.Varro ci informa che una città in Spagna era stata minata dai conigli e una in Tessaglia da topi; che gli abitanti di un distretto della Gallia furono portati via da una rana e un posto in Africa da cavallette ...; che gli abitanti di Gyarus, una delle Cicladi, furono cacciati dai topi; e gli Amuncla in Italia da serpenti ... e Teofrasto ci informa che il popolo di Rhoeteum fu scacciato da Scolopendrae (millepiedi). "
Polpo, cani e tridenti
La storia naturale dei pesci IX.48 L.
'Lucullo il proconsole di Baetica ... ha dato particolari che ancor più si contrappongono al meraviglioso. A Carteia, nelle riserve lì, un polipo (polpo) aveva l'abitudine di venire dal mare alle vasche di marinatura che erano state lasciate aperte e divorare il pesce deposto lì nel sale .... Finalmente per i suoi ripetuti furti e depredazioni smisurate , ha attirato su di sé l'ira del custode così le opere. Palizzate furono poste di fronte a loro, ma questi il polipo riuscì a superare con l'aiuto di un albero, e fu catturato solo con l'aiuto di cani addestrati, che lo circondarono di notte, mentre stava tornando alla sua preda; su cui i guardiani si svegliarono dal rumore, furono colpiti con allarme dalla novità della vista presentata. Prima di tutto, la dimensione del polipo era enorme al di là di ogni concezione ... ed esalava un terribile fetore ... era solo con la più grande difficoltà che potesse essere spedita con l'aiuto di un considerevole numero di lance di pesce a tre punte. La sua testa era grande quanto 15 anfore. Resta che sono stati accuratamente conservati come una curiosità pesava 700 libbre. '
Acqua di mare usata per fare il vino
Libro XIV La storia naturale degli alberi da frutto Capitolo 10 Sette tipi di vini salati.
'Acqua di mare nel vino: la gente di Cos mescola l'acqua di mare in grandi quantità con i suoi vini, un'invenzione che hanno appreso per la prima volta da uno schiavo che ha adottato questo metodo per fornire l'insufficienza causata dalle sue propensioni propiziatori.'
Evento sponsorizzato dai cetrioli del Colosseo
XIX.23
'Tiberio aveva letti in telai su ruote con i quali i cetrioli venivano spostati ed esposti al calore del sole ... in inverno sotto la protezione di telai smaltati con' pietra a specchio '(?)
Plinio si riferisce ancora a questo in XXI (i fiori usati nelle cappelle), ma dove è stato collocato all'esterno degli alveari, così le persone potevano osservare le api che lavoravano (alveare educativo?)
Uccelli Incendiari
Incendiary bird
La storia naturale degli uccelli (X.17): Uccelli la cui razza è estinta o di cui è stata persa ogni conoscenza "
"Un uccello infausto è noto come incendiario per il quale la città ha dovuto essere ripetutamente purificata; come per esempio nel consolato di L. Cassio e di C. Marius in cui anche l'anno fu purificato in seguito alla visione di un gufo cornuto. Che tipo di uccello era questo uccello incendiario, non lo troviamo dichiarato, né è noto per tradizione. Alcune persone spiegano il termine in questo modo; Dicono che il nome incendiario è stato applicato a ogni uccello che è stato visto trasportando un carbone ardente dalla pira o dall'altare, mentre altri, ancora, chiamano un uccello simile a uno spinotnix ... '
Gli uccelli rapaci sono stati avvistati deliberatamente per diffondere incendi per fare arrossire e pregare, suggerendo l'abilità di agire per controllare il fuoco che si pensava fosse unico per gli umani. l'ornitologo Bob Gosford e il suo team hanno prove di molti avvistamenti di volatili di uccelli apposta da ranger che gestiscono incendi naturali nel Territorio del Nord dell'Australia. Le tre specie coinvolte sono gli aquiloni neri, gli aquiloni fischianti e i falchi marroni. Raccolgono ramoscelli bruciati dagli incendi esistenti e li rilasciano altrove per dare inizio a nuove fiamme. In effetti, gli uccelli usano bastoncini ardenti come strumenti. Le affermazioni di Gosford, del Consiglio centrale della terra ad Alice Springs, furono inizialmente messe in dubbio dai biologi quando ricevettero copertura globale nel 2016. Ora lui ei suoi colleghi hanno pubblicato un articolo basato su 20 testimonianze oculari. Le prove più drammatiche provengono da Dick Eussen, come ex vigile del fuoco. Racconta di aver combattuto un incendio nel Northern Territory negli anni '80, solo per trovarne uno nuovo dall'altra parte della strada. Mentre cercava di estinguere quell'incendio, viene visto un aquilone fischiettante a 60 metri di distanza. L'uccello portava un bastone da fumo, che lasciò cadere, creando un altro fuoco. In tutto, il signor Eussen ha estinto sette nuove fiamme iniziate dagli aquiloni. Il compagno di vigile del fuoco Nathan Ferguson ha visto centinaia di aquiloni roteare attorno a un incendio a Howard Springs, nella stagione degli incendi del 2001-02.
Alcuni modi per incendiare i prati a 160 piedi di distanza.
Gosford ha dichiarato: "Riteniamo che le osservazioni forniscano prove convincenti di questo comportamento, che sia intenzionale e che possa verificarsi più frequentemente di quanto si sospetti."
Ha in programma di filmare gli uccelli selvatici attorno alle fiamme in condizioni controllate.
I nuovi account hanno già conquistato gli scettici. Steve Debus, ricercatore presso l'Università del New England nel Nuovo Galles del Sud, ha dichiarato: "Ora penso che le nuove prove siano convincenti che la propagazione del fuoco sia intenzionale, piuttosto che accidentale".
Ha sottolineato che aveva visto gli aquiloni usare pezzi di pane per attirare il pesce.
Se riescono a farlo, "allora hanno l'Intelligence per estendere anche gli incendi".
Gli uccelli sembrano appiccare il fuoco solo se uno potrebbe uscire. Un incendio estinto non esporrà più prede, quindi gli uccelli hanno interesse a mantenerlo attivo. Il team di Godford sta raccogliendo prove del fatto che gli aviani nelle Americhe, in Africa e in Asia meridionale mostrano lo stesso comportamento.
articolo apparso sul quotidiano Metro